Le autorità di occupazione marocchine hanno deferito l'attivista saharawi e direttore di Algargarat media,, Yahdih Khalihenna Abdelaziz Essabi, alla prigione di Tawarta nella città occupata di Dakhla, dopo essere stato interrogato sulla sua attività giornalistica e sulle riprese di una caserma militare marocchina, secondo il Collective of Sahrawi Human Rights Defenders (CODESA).
La CODESA ha denunciato le circostanze dell'arresto di Essabi e del suo nuovo interrogatorio da parte della polizia di occupazione marocchina nella città di Laayoune, ed il suo trasferimento a comparire davanti a un giudice istruttore marocchino nella città di Dakhla per approfondire con lui le indagini sulle suddette accuse.
CODESA ha invitato la comunità internazionale e il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) a intervenire con urgenza per liberare l'attivista saharawi e garantire il suo diritto, di tutti i blogger, attivisti dei media e difensori dei diritti umani sahrawi di monitorare, seguire e riferire sui crimini contro l'umanità contro i civili sahrawi nei territori occupati del Sahara occidentale.
