القائمة الرئيسية

الصفحات

20 maggio 1973 - Prima azione armata del Fronte Polisario contro il colonialismo spagnolo



Il 20 maggio 1973, a soli dieci giorni dalla sua fondazione, il Fronte Polisario compì la sua prima azione armata contro il colonialismo spagnolo. 

L'obiettivo era l'ufficio di polizia di El Janga nel Sahara occidentale. Questa azione è stata la prima che ha segnato l'inizio della guerra di liberazione e ha rapidamente superato la capacità di risposta spagnola e il suo controllo sul territorio saharawi.

Le azioni successive hanno rafforzato il prestigio del Fronte Polisario non solo in presenza della popolazione saharawi, ma anche tra i saharawi che prestavano servizio nell'esercito coloniale spagnolo.

La storia è nota, la Spagna ha venduto il territorio e i suoi abitanti come se fossero un gregge di capre al Marocco e alla Mauritania, cedendo questo ricchissimo Paese agli accordi di Madrid, illegalmente e criminalmente.

Seguirono bombardamenti al napalm e fosforo bianco, la Marcia Nera (chiamata verde dai marocchini), migliaia di morti, torturati, scomparsi e una guerra di resistenza e coraggio dei saharawi fino al 1991, quando fu firmato il cessate il fuoco.

48 anni dopo, il popolo saharawi continua con la maggior parte del suo territorio occupato, continuamente tradito dalla comunità internazionale.

Il gioco "diplomatico" in cui i grandi giocatori geostrategico sono ormai "amici" ora alleati del Marocco, ma che chiaramente non agiscono per porre fine alle sofferenze di questo popolo.

Ad aprile di ogni anno si tiene il ballo del Consiglio di sicurezza dell'ONU che decide la proroga del mandato della MINURSO (Missione per il referendum del Sahara occidentale) dopo il rapporto del SG dell'ONU, si dice molto e poco si fa.

I cosiddetti "amici" (Stati Uniti, Regno Unito, Spagna, Francia e Russia) del Sahara occidentale degli amici non hanno nulla.

Gli USA si alleano volontariamente o da sempre alla forza del Marocco, Spagna e Francia per ragioni diverse, ma anche molto simili, il Regno Unito si finge neutrale senza dover battere il piede. Delle cinque Russia nel 2019 e nel 2020 ha una posizione più critica e favorevole al popolo saharawi.

Bisogna capire che nulla è loro richiesto solo che rispettino e mettano in pratica un referendum, elaborato, progettato e concepito alle Nazioni Unite con l'unico scopo di dare a queste persone la scelta se vogliono l'indipendenza, l'integrazione o una presunta autonomia all'interno del Regno del Marocco.

Il risultato di questo voto è evidente, e i decenni di brutale repressione da parte delle autorità marocchine, l'apartheid politico, sociale ed economico nei territori occupati e la sofferenza e l'agonia di 43 anni di esilio nei campi profughi nel mezzo del il deserto della morte, servì solo a rafforzare il desiderio incrollabile di questo popolo di essere sovrano.

Nulla verrà dall'Occidente, l'attuale stallo esiste proprio grazie alle azioni dei paesi occidentali che ora accarezzano la schiena dei saharawi ora lamentano le loro sofferenze, ma ammettono gli atroci crimini del Marocco anno dopo anno.

Gli accordi economici sono semplicemente una farsa, un teatro mal messo in scena. Chi acquista e negozia con il ladro (Regno del Marocco) può farlo con il legittimo proprietario ( la RASD).

Molti affermano che ha nel cuore la causa e la sofferenza dei sahrawi, perché ora è il momento di rimuoverla dal suo cuore e metterla sul tavolo. È giunto il momento di porre fine all'ultima colonia in Africa e in Europa per assumersi la responsabilità di fronte a questo popolo.

La verità è che il popolo saharawi in questo momento può contare solo sul sostegno incondizionato dell'Unione africana, sebbene alcuni paesi si siano venduti al Marocco e all'America Latina. Il cambiamento non verrà dall'Occidente, il cambiamento verrà dall'interno dei saharawi, dal loro coraggio, dalla loro tenacia, dalla loro fede incrollabile nel proprio paese.

La loro lotta è giusta, ma come la storia scrive e riscrive, la giustizia non è una preoccupazione degli stati dominanti, non importa quanto marketing facciano, la giustizia non è certo una preoccupazione delle persone.

Lunga vita al Sahara libero e indipendente

إذا أعجبك محتوى الوكالة نتمنى البقاء على تواصل دائم ، فقط قم بإدخال بريدك الإلكتروني للإشتراك في بريد الاخبار السريع ليصلك الجديد أولاً بأول ...