L'ondata di repressione nei territori occupati del Sahara occidentale continua il suo tragico corso. Dopo il pestaggio commesso contro l'attivista Sultana Khaya, la popolazione ha organizzato vari sit-in per protestare e denunciare le violenze da parte delle autorità marocchine.
I saharawi residenti nei territori occupati si schierano in difesa della loro connazionale Sultana Jaya, vittima di gravi violazioni dei diritti umani da parte delle autorità di occupazione marocchine.
Decine di persone hanno protestato per chiedere il rispetto dei diritti umani e la fine della sproporzionata violenza marocchina