Giovedì 10 giugno, il Parlamento europeo discuterà una bozza di risoluzione per sollecitare l'Unione europea e i suoi Stati membri a difendere la legittimità internazionale e respingere i tentativi del Marocco di imporre la sua presunta sovranità sul Sahara occidentale occupato.
Il progetto di risoluzione presentato dal Blocco di sinistra afferma che il Sahara occidentale è un territorio separato e distinto dal Marocco e che l'Unione europea deve aderire al diritto internazionale.
Il progetto di risoluzione invita inoltre l'Unione europea e gli Stati membri a sostenere gli sforzi internazionali volti a consentire al popolo Saharawi di esercitare il diritto all'autodeterminazione e a porre fine alla colonizzazione del Sahara occidentale.
Il progetto di risoluzione invita inoltre l'Unione europea e i suoi Stati membri a sollecitare il Marocco a rilasciare immediatamente e senza condizioni i prigionieri politici detenuti per aver esercitato pacificamente i loro diritti alla libertà di espressione e di riunione.
La bozza di questa risoluzione denuncia l'escalation di flagranti violazioni dei diritti umani commesse nel Sahara occidentale occupato, come violazioni della libertà di espressione e di riunione, tortura e maltrattamenti.
Denunciano processi iniqui, repressione durante le manifestazioni (compresi casi di tortura e omicidi) e il divieto di libero ingresso di osservatori e della stampa internazionale nei territori occupati del Sahara occidentale.