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Il Marocco allenta le tensioni con la Mauritania e decide di incontrarsi dopo 2 mesi di silenzio



Dopo che la questione saharawi è tornata ad essere un tema di attualità, ieri a Rabat è stato finalmente ricevuto il ministro degli Esteri mauritano.

Il primo ministro marocchino Saad Dine El Otmani ha ricevuto ieri a Rabat il ministro degli esteri della Mauritania Ismail Ould Cheikh Ahmed, ed entrambe le parti si sono impegnate a promuovere la cooperazione e i legami bilaterali.

"Il Marocco lavorerà con la Mauritania per promuovere la cooperazione in settori come l'istruzione, l'economia, il commercio e gli investimenti, ha detto El Otmani ai giornalisti dopo i colloqui".

Da parte sua, Ahmed ha espresso l'auspicio che l'Alto Commissariato Congiunto, presieduto dai capi di governo di entrambi i Paesi, venga presto chiamato a promuovere importanti progetti di cooperazione.

Ahmed è stato ricevuto in precedenza dalla sua controparte marocchina Nasser Bourita. I due ministri hanno deciso di convocare nel prossimo futuro l'Alto Commissariato Congiunto per sviluppare i legami economici.

Secondo fonti mauritane consultate, Ould Cheikh avrebbe programmato una visita in Marocco il 31 marzo, in qualità di inviato speciale del presidente mauritano, ma è stata sospesa senza fornire motivazioni. Il capo della diplomazia mauritana prevedeva anche di consegnare una corrispondenza al re marocchino Mohamed VI, il cui contenuto non è stato divulgato.

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